Dalla degustazione agli accessori: come arredare il wine bar

Dalla degustazione agli accessori: come arredare il wine bar

Che si tratti di cantina sociale, di ristorante, di enoteca o della cantina della propria casa, arredare il wine bar è una operazione che non richiede solo gusto estetico ma anche competenza.

Negli ultimi anni le dinamiche che stanno dietro al consumo del vino sono notevolmente cambiate, dando sempre più attenzione alla qualità a discapito della quantità. Fin dagli anni Novanta, la popolarità del wine bar è stata in costante ascesa, non solo in Italia, ma in tutto il mondo. Nel periodo più recente, poi, l’influenza della pandemia ha portato alla luce nuove tendenze e un aumento dell’interesse verso il consumo casalingo.

Non è quindi strano che nel nostro Paese, nel quale la produzione vinicola raggiunge i livelli più elevati al mondo e l’abitudine a portare sulla propria tavola vini di qualità eccelsa è piuttosto diffusa, anche nelle proprie case si sia iniziato a dare attenzione all’arredamento del wine bar

Dunque, sia per chi vuole arredare la propria cantina per fini professionali sia per chi desidera ricevere ospiti in casa propria o gustarsi un buon bicchiere in tranquillità, la qualità è senza dubbio al primo posto nelle proprie scelte.

Wineleven - Arredare il wine bar_COVER

Arredare il wine bar: gli elementi che esaltano il vino

Dagli arredi per enoteche a quelli per i luoghi destinati alla degustazione, ogni scelta deve essere studiata per rendere l’esperienza con il vino particolarmente gradevole e soddisfare appieno le aspettative della clientela.

Il wine bar è un luogo in cui gli appassionati di vino devono potersi sentire a proprio agio: la degustazione è un momento delicato che rappresenta un vero e proprio rito da vivere nel pieno relax, in modo da potersi godere le sensazioni trasmesse dall’assaggio.

Oltre a ciò, l’esperienza dell’assaggio deve essere garantita dall’organizzazione interna dell’enoteca e dalla conservazione del vino. Sebbene sembri scontato, non lo è affatto: perché si mantenga inalterata la qualità dei vini, è necessario un perfetto metodo di conservazione, attraverso una serie di accorgimenti che possono esaltare il sapore

Organizzazione, conservazione e stile: gli aspetti da non tralasciare

Accoglienza, convivialità e atmosfere suggestive sono elementi importantissimi in un wine bar, sia che venga allestito a casa propria sia che si trovi in un locale.

Tuttavia, non sono sufficienti e noi italiani lo sappiamo bene, per questo non ci accontentiamo delle, seppur importanti, attenzioni rivolte all’aspetto estetico.

L’arredo del wine bar infatti deve garantire le condizioni ideali per la conservazione, il servizio e la degustazione del vino:

  • Le bottiglie di vino devono essere a vista: che senso ha un wine bar nel quale non si possa godere dell’aspetto fisico della bottiglia e lasciarsi incantare dal fascino dell’etichetta?
  • L’organizzazione della cantinetta deve essere studiata affinché ci sia un ordine logico e permettere di individuare facilmente le tipologie di vino, le annate e le caratteristiche della singola bottiglia.
  • Il wine bar deve essere un luogo tranquillo e dove potersi abbandonare al relax: le luci non devono essere troppo forti e i rumori devono essere attutiti. Se c’è confusione durante la degustazione, alcune caratteristiche del vino possono sfuggire all’assaggio e rappresentare una cattiva esperienza.
  • Lo stoccaggio dei vini, poi, richiede condizioni particolari. Prima di tutto le bottiglie andrebbero conservate al buio o comunque protette dalla luce diretta, in quanto la luce, sia quella artificiale sia quella solare, provoca lo sviluppo di processi ossidativi che danneggiano il vino. Soprattutto le bottiglie che hanno il vetro chiaro sono particolarmente sensibili. Inoltre, la disposizione delle bottiglie per la conservazione non può prescindere dalla posizione orizzontale: il tappo ha necessità di rimanere umido ed elastico e il contatto con il vino permette di mantenere le giuste caratteristiche. Il rischio è che asciugandosi, il tappo cambi forma e consenta il passaggio dell’aria, dando il via allo sviluppo di batteri. Le griglie portabottiglie, leggermente inclinate, permettono alla bottiglia la posizione corretta per evitare questo problema. Infine, la temperatura e l’umidità sono fondamentali: il vino bianco dovrebbe essere conservato a temperature non superiori ai 10-12 gradi, mentre quello rosso richiede temperature tra i 12 e i 15 gradi. Anche l’umidità dovrebbe essere costante, attorno al 70%.

Per questi motivi, di solito il luogo della degustazione non è lo stesso dove avviene lo stoccaggio: nella tasting room possono vengono conservate poche bottiglie di ogni etichetta e per poco tempo. Anche in questo caso, però, va fatta molta attenzione alla conservazione.  

Gli elementi di design per arredare la cantina: il portabottiglie

Nel valutare come arredare la propria enoteca, si possono fare diverse scelte, che possono dipendere dallo spazio a disposizione o da scelte personali:

  • Si possono stoccare tutte le bottiglie nel wine bar: in questo caso sarà necessario adeguare l’ambiente utilizzando cantinette refrigerate che mantengono il giusto grado di umidità e temperatura. In quel caso verranno scelte anche luci soffuse che non rovinino la qualità del vino.
  • Si possono tenere a disposizione nel wine bar sono alcune bottiglie di ogni etichetta, mentre le scorte vengono conservate nella vera e propria cantina.
  • Si può predisporre una tasting room direttamente nella cantina, dove vengono conservate le bottiglie.

In tutti questi casi, il portabottiglie di design è un elemento particolarmente importante quando si deve arredare il wine bar. Si tratta di un elemento che permette di dare risalto alla bottiglia, grazie all’accurato design, e allo stesso tempo, garantire le condizioni migliori per il vino.

La tecnologia a levitazione magnetica naturale, proposta da Wineleven, per esempio, permette di proteggere il vino dalle interferenze esterne offrendo una metodologia di conservazione unica al mondo. Le vibrazioni prodotte dall’ambiente esterno, infatti, sono sufficienti a danneggiare il vino.

I portabottiglie di Wineleven, dunque, non sono solo belli: permettono di dare rilievo all’etichetta mantenendo le migliori condizioni per la conservazione del vino.

 

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